lunedì 21 agosto 2023

Panico ben temperato. Recensioni di Maria Teresa De Donato e Francesca Gabrielli.

  




GIOVANNI TOMMASINI SU AMAZON



L'ebook su AMAZON 


Recensione di Maria Teresa De Donato

Sentimenti, percezioni, sensazioni... i ricordi che scorrono alla velocità della luce, così come altrettanto acuta è la sofferenza vissuta, accumulata e che ha attanagliato per decenni.

Lo stile è scorrevole, poetico e altrettanto intenso.  Ogni parola ed espressione sono accuratamente ricercate, proprio come avrebbe fatto un Pittore per trovare la tonalità più adatta per rappresentare ogni minimo dettaglio del quadro che avrebbe realizzato: un quadro triste anche se, paradossalmente, di una bellezza struggente.

Il linguaggio, come in ogni produzione letteraria di Giovanni Tommasini, Autore di Panico ben temperato, è armonico e al tempo stesso accompagnato da una profondità di pensiero, capacità di analisi e da altrettanta emotività che lui cerca a volte di tenere a bada e altre la lascia straripare dagli argini mentre la sua mente si immerge completamente nei ricordi: il tutto e il nulla, la perfezione e l’inferno, la gioia e la più atroce sofferenza, tutto e il contrario di tutto è il cocktail di cui si è nutrito e che ha rappresentato la sua infanzia e adolescenza – terrificante e straordinariamente attraente... una droga tossica di cui liberarsi e senza la quale non si poteva, tuttavia, vivere.

C’è una risposta a tutte le nostre domande e soprattutto a quella legata al ‘Perché’ di tanta sofferenza, delle tante botte e violenze subite proprio da chi avrebbe dovuto proteggerci, difenderci e amarci?

Probabilmente no.  Ognuno ha fatto ciò che era in grado di fare.  Se fosse stato capace di fare di meglio, di amare se stesso e proiettare altrettanto amore sui figli, di tenere a bada i proprio demoni interiori lo avrebbe fatto.

L’Amore, i sogni, le delusioni, la ricerca di se stessi e, soprattutto, il recupero di se stessi che porti a vivere una Vita degna di essere definita tale, sono i temi predominanti di questo memoir di Giovanni Tommasini.  Contemporaneamente, la presa di coscienza e il fare i conti con la propria emotività e sensibilità diventano strumento di liberazione e guarigione da un passato sofferto e che non permetteva di ‘prendere il volo’ e di godere appieno delle bellezze della Vita.

Panico ben temperato è un libro stupendo la cui lettura consiglio a tutti, scritto da un Autore ed Educatore in grado di rapportarsi con il pubblico di lettori, così come con ogni suo interlocutore, grazie a una profondità di pensiero, estrema sensibilità e immensa empatia per l’altrui sofferenza.



Tutti i libri della collana Amazon


"PAGINE D'AMORE PER MIO FIGLIO


Recensione di Francesca Gabrielli. 

Il libro offre una profonda e toccante introspezione nella vita dell'autore, che ha affrontato numerose difficoltà tra violenze subite da bambino, la perdita della madre durante la pandemia e la lotta per suo figlio. Si tratta di episodi dolorosi, ma l'autore riesce a raccontarli con una grande sensibilità e, a tratti, anche con una nota di leggerezza e ironia.

Un aspetto fondamentale del libro è il percorso di supporto psichiatrico che l'autore ha intrapreso per gestire il proprio panico e dolore. Questo decennale cammino viene descritto in modo dettagliato, mostrando i successi e gli insuccessi nel trovare un equilibrio nella sua vita.

Uno dei momenti più intensi del libro è l'addio alla madre, avvenuto durante il periodo di lockdown dovuto alla pandemia. L'autore riesce a trasmettere tutto il suo dolore e cordoglio attraverso splendide parole e riflessioni, citando anche il finale del film "La messa è finita" di Nanni Moretti che aggiunge una dimensione emotiva ancora più profonda al racconto.

Un altro elemento interessante e originale del libro è il dialogo "immaginario" tra l'autore e Fabio Fazio, noto conduttore televisivo italiano. Questo dialogo si sviluppa in modo inaspettato, delicato e divertente, con i due personaggi che si scambiano i ruoli e si muovono come ballerini tra citazioni di noti cantautori italiani. Questa scelta narrativa aggiunge dinamicità e vivacità al libro.

Infine, è impossibile non menzionare la forte dichiarazione d'amore dell'autore nei confronti del figlio. Questo sentimento traspare nelle vicissitudini raccontate e nei momenti difficili affrontati dall'autore. È un elemento determinante che conferisce un senso di speranza e di forza al libro nel suo complesso.. La sua scrittura è sincera ed empatica, trasmettendo al lettore tutta l'angoscia e la frustrazione che accompagnano la separazione dei genitori e la lotta del padre per riavere suo figlio.

L'amore del padre per il figlio è il filo conduttore di tutto il racconto. Nonostante le difficoltà e l'ostacolo rappresentato dalla madre che segnala il padre ai servizi sociali, l'amore del protagonista fa da traino e lo spinge a non arrendersi mai. Si percepisce una forza e una determinazione incredibili, che lo aiutano ad affrontare anche il periodo drammatico della CTU, consulenza tecnica d’ufficio con il consulente del tribunale insieme al figlio, con grande coraggio.

La burocrazia viene descritta secondo il pensiero kafkiano come una sorta di entità sovrannaturale che potrebbe determinare i destini delle persone.Ma è solo una provocazione per rimarcare come siano la cattiveria, il tornaconto, la volontà di incutere paura e minacciare delle persone a mettere in.moto la burocrazia. L'autore, con grande maestria, riesce a far emergere tutta la gamma di emozioni che attraversano il protagonista: l'angoscia, la rabbia, la disperazione, la speranza. Si avverte un senso di confusione e smarrimento, tipico delle persone che si trovano in situazioni irrisolte delle quali rischiano di essere ostaggi anche per sempre. Non ci sono facili soluzioni o finali felici in questa storia, ma questa mancanza di risoluzione è decisamente realistica e rende il racconto ancora più potente.

La scrittura dell'autore è coinvolgente e toccante. Ogni pagina è intrisa di sentimento, di passione e di una profonda empatia. Il suo stile è delicato ma incisivo, capace di catturare l'attenzione del lettore fin dalle prime righe.

Consiglio vivamente questo libro a chiunque sia interessato a una lettura toccante e realistica sulla forza dell'amore e sulla difficoltà di affrontare l'esistenza, a chi sia interessato a profonde riflessioni sulla vita e sulla resilienza umana.


Maria Teresa De Donato, Ph.D.

Author, Freelance Journalist, Blogger, Naturopath

http://holistic-coaching-dedonato.blogspot.com/

http://www.dedoholistic.com (NOTE: Make sure there is no "S" in the URL)

Amazon Author Profile:

https://www.amazon.com/Maria-Teresa-De-Donato-PhD/e/B019G68L8Q

 

Goodreads Author Profile:

https://www.goodreads.com/author/show/14708561.Maria_Teresa_De_Donato

 

YouTube Channel: 

https://www.youtube.com/channel/UCruJTSSnDcYl9vlvS2fV5XA


Vimeo Channel: https://vimeo.com/user142839564


Linkedin:         http://www.linkedin.com/pub/maria-teresa-de-donato-phd/a/b25/3a8

 

Twitter:           https://twitter.com/dedoholistic

 

Medium:         https://medium.com/@holistic.coaching.dedonato

 

MeWe:            https://mewe.com/i/mariateresadedonato

 

Xing:               https://www.xing.com/profile/Teresa_DeDonato/cv


Pinterest:        https://www.pinterest.com/marter2520/

Telegram:       Cultural Corner/Angolo della Cultura/Kulturecke

 

Telegram:       Teresa De Donato



Hai mai pensato di avere in te la sostanza per cambiare la tua vita, per sempre?

Un diario di viaggio che puoi decodificare, leggere e riscrivere?

Lo sai che è possibile diventare gli autori della propria vita e i padroni del proprio destino?

Lo sai che il passato, le sofferenze vissute, possono rappresentare ottimi alleati e preziose possibilità per trasformare una male-dizione in una bene-dizione?

UNA VITA SENZA, una storia di quotidiana resilienza, è una testimonianza di vita e di dialogo interiore, che ti aiuterà a cercare e trovare in te stesso la voglia di vivere dimenticata e le parole per esprimerla e viverla pienamente

UNA VITA SENZA: Una storia di quotidiana resilienza

Su Amazon

https://amzn.eu/d/0RyDATn 

GIOVANNI TOMMASINI SU AMAZON







Perché vivevo il tennis.
Cioè la vita vissuta, prima di esserne definitivamente rapito.
Otto campi da tennis, un salice piangente che ti accoglieva all’uscita del bar di fronte ai due campi centrali, sempre pronto ad accogliere chi avesse bisogno di una pausa dal sole e dalle fatiche che quella terra rossa pretendeva... il paradiso terrestre ai miei piedi.

TERRA BATTUTA
Essere vivi e scendere a rete. Questa la felicità.

Il libro su Amazon:

Un omaggio e ringraziamento al tennis e i suoi protagonisti e cantori.

Una breve presentazione:

In TERRA BATTUTA il tennis viene ad assumere il tono di una allegoria e un inno alla vita.

Lo sfondo e il pre testo sul quale narrare una storia di vita apparentemente ingiocabile, all'interno della quale cercare, trovare e aprire, quello scrigno in cui sono custoditi i momenti migliori vissuti, alle volte dimenticati, ma sempre in noi.

Sogni, miti, passioni, nel ricordo delle imprese degli eroi di questo meraviglioso sport e dei suoi due più mirabili cantori.

Impronte preziose da portare alla consapevolezza,

Per far risplendere, in tutti noi, quella luce che ha permesso di credere che la vita si può giocare, scendendo a rete, con la voglia di affrontare la realtà che l'Altro ci riproporrà nella risposta al nostro servizio di rimessa in gioco.

GIOVANNI TOMMASINI SU AMAZON





Il libro su Amazon 

L'Ebook su Amazon 


Un muro bianco, di fronte a me un bambino bellissimo con un bacchetta da direttore d'orchestra in mano, perso nel silenzio, in una melodia che solo lui percepiva.
Ai piedi del suo letto, di fronte a me le sue gesta per incoraggiare chi non seguiva la sua direzione, e sgridare chi stonava e non lo capiva, l'aria era offesa dalle sue sferzate per rendere la sinfonia sempre più coinvolgente.
Un'esperienza rara come una ferita, stavo iniziando a percepire la musicalità di quel silenzio, fecondato dalla sua disperata voglia di essere un unica cosa con quello spazio e quel tempo.
Questo bambino bellissimo...
Impegnarsi, perdersi nella musicalità del silenzio falciato dalle sue stilettate, i suoi movimenti nell’aria dolci e, improvvisamente, violenti. La sua “bacchetta magica”.
Non stavo male.
Non subivo il dramma dell’incapacità di vivere “normalmente”. Accettavo con amore l’'essere' di Cesare. Mi sentivo naturalmente vicino a lui.
Quelle ore le vivevo totalmente.
Mi sentivo fortunato: guardavo lui, vedevo me. Anche a me non era mai importato altro.

Ognuno il suo mondo.

Ma il problema era proprio come stare al mondo, visto che ci era stato insegnato un unico modo: la sopravvivenza con tutto ciò che ci sta intorno.

E il resto?
Eravamo noi.



L'ULTIMA LETTERA ALLA MIA PRIMA FIDANZATA


GIOVANNI TOMMASINI SU AMAZON

Il libro su Amazon Prime

Ebook su Amazon Kindle Unlimited

La felicità non si vive, si ricorda.
Un libro, questo, che va letto con il cuore completamente aperto.
L’autore fin dalle prime frasi ci spalanca con incantevole maestria ad una sensibilità estrema e delicata, che va letta come una lunga cantilena in cui farsi avvolgere dalla sensazioni e riporre noi stessi mentre la leggiamo.



Le pagine alternano la consapevolezza matura- derivante dalla conoscenza del tempo che è stato- alla dolce ingenuità dei sogni- strascico dell’incoscienza di un tempo che si spera mai passato, quello della nostra gioventù- in un assolo di voce maschile che rincorrere quella femminile, ricordando Michela.


PAPA' MI CONNETTI?

Il Libro su Amazon Prime

L'Ebook su Amazon Kindle Unlimited

Una domanda di mio figlio, in un giorno qualunque, ha squarciato quel velo di inconsapevolezza che aleggiava dentro di me e ho improvvisamente sentito crescere, nel tempo, una nuova paura: che i nostri ragazzi rimanessero intrappolati nelle maglie del web. Colto da ridde di interrogativi, sono giunto a chiedermi se, ogni volta che si connettono in rete, rischiano di scollegarsi dalla realtà... Così è nato questo libro. Pensieri e interrogativi sui Millennials: lo scritto di un padre preoccupato. Un confronto fra gli adolescenti degli anni Ottanta, la prima generazione senza guerra, e i figli di oggi, cresciuti davanti a uno schermo. In ogni pagina, traccio un percorso che riporti lo sguardo dei ragazzi sulla magia del mondo interiore. Che cosa sarà di loro se, come appare ormai evidente, crescono dimenticando la fecondante funzione dell’altro, così fondamentale per la costruzione del sé e della realtà circostante? Il mio invito alla riflessione vuole essere un punto di partenza. Ognuno sceglierà su quale aspetto porre l’accento. Come sul web, infatti, anche nella realtà è possibile fare un doppio click sulle parole e intraprendere un percorso per dischiudere nuovi orizzonti. In una ricerca ostinata della relazione autentica, ancorata a ricordi spazio-temporali, si muove il mio invito a realizzare una visione progettuale della vita. Fuori dal labirinto del web ci sono sguardi e parole che ci aspettano. Dobbiamo solo alzare gli occhi e ascoltare.

GIOVANNI TOMMASINI SU AMAZON


CAPPUCCETTO ROSSO AI TEMPI DEL COVID


GIOVANNI TOMMASINI SU AMAZON

La favola in cartaceo su Amazon Prime

La favola in formato Ebook su Amazon Kindle Unlimited

Cappuccetto Rosso, il Lupo, la Nonna e un vecchio che corre, ai tempi del Covid.

IL VIRUS SIAMO NOI


GIOVANNI TOMMASINI SU AMAZON

Il Libro su Amazon Prime

Ebook su Amazon Kindle Unlimited

Trump, Johnson il gasligthing salviniano, essere felici di pagare le tasse, il triangolo drammatico di Karpman, la pandemia colonialistica cinese, l'analfabetismo funzionale fattore di pericolosità sociale. Leggere e Scrivere Felici, Rilevare e Rivelare, Welfare o neoliberismo, il Viaggio dell'eroe, Jane Fonda e il Che fare? di Tolstoj. Tutto questo e molto di più nel mio nuovo progetto editoriale disponibile su Amazon in formato cartaceo e eBook. IL VIRUS SIAMO NOI.



IL SOGNO AMERICANO DEL TOMATO BASEBALL CLUB



GIOVANNI TOMMASINI SU AMAZON

Il libro su Amazon Prime

Ebook su Amazon Kindle Unlimited

Chi ha giocato a baseball, a mio giudizio, è una persona per certi aspetti speciale. Il baseball non è uno sport qualunque, il baseball non forma solo atleti veri. Il baseball forma uomini particolari.
Quando avrete finito di leggere questo libro avrete capito anche il perché.

SPECCHIO DELLE MIE TRAME. 
PASSEGGIANDO CON MARYLIN MONROE E JOE DI MAGGIO IN PARARDISO

Il Libro su Amazon Prime

Ebook su Amazon Kindle Unlimited

Marylin Monroe e Joe di Maggio, grazie al sogno americano dell'autore di questa favola, si incontrano per un ultimo saluto in paradiso, per ricordare e "rivisitare" la loro storia d'amore che tanto ha fatto sognare intere generazioni.

GIOVANNI TOMMASINI SU AMAZON

EMOZIONI E PAROLE


GIOVANNI TOMMASINI SU AMAZON

Il libro su Amzon Prime

Ebook su Amazon Kindle Unlimited

La scrittura emotiva, come viverla, tradurla, metterla a disposizione e in relazione con il lettore?
Una proposta narrativa, un percorso di introspezione per cercare e trovare le parole per esprimere le proprie emozioni. Cosa c'è di più importante e prezioso del nostro mondo interiore? Il rapporto emotivo con la realtà, ciò che condiziona ogni nostra scelta e azione. "La scrittura emotiva" propone una serie di riflessioni per trovare "le parole per dirlo". Perché se Leggere rende Liberi, Scrivere rende Felici. Leggere in Noi stessi, il nostro rapporto con la realtà. Scrivere il nostro futuro, per diventare autori del proprio destino.


GIOVANNI TOMMASINI SU AMAZON

Navigare quotidiano.
 
Noi siamo acqua.
Viviamo immersi.
Le sensazioni,
le emozioni,
le relazioni,
sono pervasive,
solo acqua.
Invadono,
circondano,
plasmano,
le sponde,
i canali,
li mettiamo noi.
Con i pensieri, nel disperato tentativo di non affogare.
Alle volte galleggiamo,
altre affondiamo,
travolti da correnti opposte al nostro procedere,
diving intellettuale,
ci salveremo imparando a stare in apnea quando attratti dal fondo,
risalire lentamente,
una volta fuori dall’acqua riprendere i sensi per mettere al proprio posto gli abissi vissuti
croce e delizia del nostro essere barchette in mezzo al mare.
Daremo un nome al nostro paziente navigare,
disegnare mappe per non perdere l’orientamento
sulle quali segnare le correnti più o meno a nostro favore
faticosamente realizzare sponde per contenere le onde più alte
dalle quali ancora troppo piccoli siamo stati travolti
aprire gli occhi ora su una spiaggia, ora sbattuti sugli scogli
ma sempre vivi,
il mare la nostra vita,
sensazioni, emozioni, sentimenti,
acqua, acqua, acqua
i pensieri, le parole, la memoria,
sponde, rive, alvei, vele, gozzi, velieri, alberi maestri,
navigare quotidiano
Ogni parola un guscio
che noi riempiamo di ricordi
colmi di significati
e coloriamo
con le nostre emozioni.
 
 
GIOVANNI TOMMASINI

IL BAMBINO CHE CON IL SORRISO TRASFORMAVA LE PIETRE IN DIAMANTI


GIOVANNI TOMMASINI SU AMAZON

La favola in cartaceo su Amazon Prime

La favola in formato Ebook su Amazon Kindle Unlimited

La magia del sorriso di un bambino che trasformava le pietre in diamanti. Una favola moderna.
...
C’era una volta un bambino ma tanto bambino, che sorrideva sempre, a tutti, alla vita, alla sua immagine riflessa sullo specchio, quando usciva dal portone e incontrava il meccanico della Guzzi, e poi a pochi passi dall’officina, all’Isolata.

UNA VITA SENZA
Una storia di quotidiana resilienza.


GIOVANNI TOMMASINI SU AMAZON


Ebook su Amazon Kindle Unlimited




La ricerca della felicità, qual è la strada giusta da seguire? Una famiglia felice, coccole e dialogo. È quello che si legge su tutti i libri di fiabe, in tutti i manuali di pedagogia e psicologia che si studiano all’università, negli opuscoli distribuiti nelle strade. Ma è sempre così? L’opera “Una vita senza”, di Giovanni Tommasini, può essere introdotta con un’emblematica frase di Oscar Wilde: «I figli iniziano amando i loro genitori, in seguito li giudicano. Raramente, se non mai, li perdonano». Credo che il punto d’inizio sia proprio questo, l’amore di un bambino verso i genitori che non viene ricambiato, anzi, viene utilizzato come ariete per infliggere in esso dubbi, insicurezze, paure ed ansia. Un’ansia frenetica e continua, che non lascia spazio a dialoghi, chiarimenti e tregue psicologiche, ma che logora sia la mente che il corpo costringendo il soggetto a rifugiarsi nella scrittura o nei dialoghi immaginari con figure evanescenti con la speranza che lo portino via dalla patologica prigione di vetro in cui è nato.



Giovanni Tommasini Scrittore


Gruppo Facebook:

Frammenti dalle mie pagine 




Nessun commento:

Posta un commento